martedì 4 settembre 2012

penna


e' curioso, perchè adesso scrivo per la prima volta dopo 5 mesi sapendo che nessuno verrà a leggere e posso lasciare che queste lettere scivolino sotto ai tasti senza pretese.
il clic tic di un pensiero che forse è troppo semplice ed elementare per poterlo raccontare.
so che c'è un ritmo nelle parole che scrivo ed è il solo che riesco a sentire. so che vivo nel mio mondo senza ambizione, fatto di illusione, che non porta a a nulla se non la sconcertazione di chi vive nell'androne di una terra fatta di devo, se no, però, ma poi, e poi.
odio la biancheria che sa di profumato, amo l'odore che è dato dal contatto,
odio che quel detersivo si porti via tutta la magia fatta di questo ritmo che mi prende e che mi manda via.
sarà fanatico ma amo tutto ciò che è empatico, e viaggerò e nuoterò fino a che tutto questo come un insieme di nuvole diventerà compatto.