mercoledì 1 agosto 2012

Sempre tem jeito

"Ma dai questo e´un Ipod touch?"
"Eh si"
"E fa le foto?"
"Si"
"Fa vedere?"
(....)
"Ah che bello, ne faccio una?"
"Bho come vuoi"
Dialogo con Omolo il mio vicino di pc. 
Uomo con occhiale (foto a dx). 

Alla fine sono gia´ approdata a Saõ Luis de Maranhao. Avrei dovuto fermarmi una notte a Belem ma arrivata alla stazione degli autobus ho scoperto che ce ne era uno che partiva la notte stessa ed ho deciso di lanciarmici. Onestamente non vedevo l'ora di arrivare qui ed avvicinarmi il più possibile all'oceano.
Niente contro Belem, per carità, però fa troppo caldo per stare in una metropoli cosi´ed onestamente non e´che ci fossero chi sa quali musei o cose da vedere. Ho avuto il tempo per fare un giro verso la zona del porto, che in generale è quella che mi affascina di più in queste città. In più in questo porto finisce il Rio delle Amazzoni e avevo voglia di dire "ciao" al Rio; non voglio sembrare hippy ma questi mesi alla Comunità mi hanno dato un rapporto differente con la natura. Essere arrivata qui in aereo dopo quei giorni splendidi di navigazione mi è dispiaciuto.
Al porto ho trovato uno splendido e caoticissimo mercato all´aperto ed una serie di graffiti belli mimetizzati tra le pareti rovinate. Per il resto le strade erano stipate di gente e bancarelle di vestiti e costumi da bagno, sempre più kitsh, sempre più sgambati. Notevoli una serie di sexy shop che proponevano uno splendido completino intimo da Ape Maya; mi sono immaginata la faccia di un uomo italiano che va a pagamento con una di queste splendide e altissime signorine che si vedono agli incroci, salvo poi sentirsi dire: "E adesso tiro fuori il pungiglione". L´ho detta a Fra, non l`ha capita. Voi si vero?
Stamattina sono arrivata a Saõ Luis che erano le 9, arrivata in ostello sono morta a letto per qualche ora e poi sono andata a fare un giro. E´stupenda, ricorda l´Alfama di Lisbona. Azulejos da tutte le parti, piccole strade ciottolate e palazzi scoperchiati come piacciono a me. E´vero che è la città del reggae, lo si ascolta dovunque e stasera spero vivamente di andare a ballare in uno dei localini che ci sono.
Toccherà conoscere un po´di gente qui all´ostello e vedere se ho fortuna come nella settimana passata nell´incontrare persone con cui mi trovo bene e che son sulla mia stessa lunghezza d'onda.
Viaggiare comunque e´anche questo, conoscere persone nuove con le quali fare un pezzo di strada assieme, il sogno sarebbe riuscire ad incontrare qualcuno che va in direzione del Parco Naturale Lençois Maranhenses. Il viaggio fino a là dura due giorni, e sei in mezzo al deserto di dune intervallato solo da qualche villaggio percio´essere in buona compagnia aiuterebbe.
Chissa´se dovra´essere sara´. Altrimenti, come dicono qui: Sempre tem jeito! (Cé´sempre un modo).

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