Dall'altra parte della stradina che divide il nostro caserio, nella foresteria a disposizione delle altre organizzazioni internazionali, quattro bambini giocano con il gancio del cancelletto che tiene fuori i cani. Dal tavolo di casa li osservo e mi chiedo se lo sapranno, penso se un giorno quando saranno piu' grandi sapranno ricordare che il giorno del funerale di loro padre loro erano qui con la loro mamma invece che nel posto dove veniva interrato, per salutarlo un ultima volta.
Al rientro dall'accompagnamento il Capo si e' presentato a casa nostra in tarda serata; sono qui da poco ma ho imparato che quando fa cosi' e' successo qualcosa di grave. La notte tra il 22 e il 23 di Maggio, in una vereda nella regione di Cordoba, pare che un commando paramilitare ha fatto irruzione uccidendo due uomini. Uno stava lavorando nel campo, l'altro, L.A.T. e' stato ucciso vicino alla sua abitazione. Pur non essendo membro della comunita', L.A.T era passato di qui due mesi fa mentre si recava ad Apartado' per un carico di mais. Desplazado da meta' degli anni novanta con tutta la sua famiglia, dopo l'uccisione di due dei suoi fratelli sempre per mano paramilitare e la distruzione di un capanno pieno di granoturco a causa di un bombardamento dell'esercito, due anni fa aveva deciso di ritornare alla sua finca di origine. Pare che L.A.T avesse un abilita' particolare nel coltivare mais e allevare maiali, tanto da essere arrivato ad averne quasi 200; era una persona che faceva il suo lavoro di campesino in maniera seria ed onesta, che aveva in ogni posto in cui aveva vissuto cercato di inseguire quell'idea semplice: maiali e granoturco.
L'hanno ucciso forse per questo, perche' a volte le idee piu' semplici danno fastidio. Fatto sta che la sua compagna, i quattro figli e il padre, hanno chiamato il C. Loro non si trovavano nella vereda al momento del massacro e non sapevano dove era stato portato il corpo; l'hanno trovato dopo una giornata di telefonate, era in un obitorio in una cittadina di Cordoba, alla madre il compito di riconoscerlo.
In Colombia, come i tutto il mondo, esitono degli standard anche per i funerali (per 600 euro si possono avere anche le donne in minigonna che spargono i fiori sul percorso della bara), forse la sola differenza e' che in un paese come questo una morte per omicidio non fa' tanto scalpore, non necessita' di una particolare sensibilita' o agevolazione; al contrario, se la norma e' fare l'affare, perche' non approfittare di una famiglia di campesini poveri e sconvolti per tirare sul prezzo e chiedere il doppio di quello che ci vorrebbe per una bara e un carro che trasporta il feretro nel cimitero. Quando il Capo ci racconta come e' riuscito a intuire che li stavano truffando e a risolvere era arrabbiato, ma non con l'agenzia funebre, con loro, i familiari che invece che reagire ed incazzarsi rimanevano passivi e alla merce' del male intenzionato di turno.
Mentre tutto questo accadeva, la compagna di L.A.T, la madre dei suoi figli, riceve una telefonata. Una voce anonima l'ha informata che non sarebbe stato il caso di presentarsi al funerale, ne' per lei ne' per il padre. Quella vedova siede ora nella foresteria in attesa della Croce Rossa Internazionale, aspettando di sapere dove andra' a vivere e se potra' tornare scortata a casa sua, almeno per prendere i vestiti.
I bambini giocano con il gancio del cancelletto mentre il loro papa'viene interrato dopo essere stato ammazzato da persone che resteranno per sempre impunite; cresceranno, e forse si vociferera' che lo hanno assassinato perche'era un guerrillero; diventeranno grandi e chissa' se allora quell'idea semplice, fatta di maiali e di mais, sara' stata uccisa anche lei.
Parto domani e vado per una settimana nella regione di Cordoba, credo sara' estremamente differente dall'accompagnamento precedente, scorteremo membri del consiglio della comunita' in luoghi mai visitati precedentemente e dove vivono famiglie minacciate che chiedono di entrare a far parte della comunita' per poter ottenere la presenza internazionale. Scrivero' al mio ritorno. Anche in questo caso non so fare previsioni, ho solo un po' di fifa.
Tieni duro Sig.na, non vedo l'ora di rileggerti!
RispondiEliminaUn abbraccio